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Intro

Quante domande ci facciamo a fine anno?
Quante domande sbagliate ci facciamo alle fine degli ennesimi 365 giorni?

Molto spesso, alla fine dell’anno, ci si fa molte domande, gran parte delle quali possiamo reputare tranquillamente domande sbagliate: sono ingannevoli, poiché ci portano automaticamente ad avere delle risposte sbagliate.
Ovviamente io non sono qua a parlare di felicità oppure a parlare di come essere felici in poco tempo, nel 2023. Non non è il mio interesse.
Sono qua, però, per stimolare i tuoi pensieri verso delle tematiche che tralasciamo molto spesso perché diamo per scontate.

Buoni propositi 2023

Secondo me, oltre che per noi stessi, ci sono delle cose che dobbiamo fare anche con i nostri dispositivi tecnologici.
Starà a te scegliere come applicare i consigli che leggerai di seguito. Una cosa posso dirtela per certo: se applicherai tutti i consigli potrai sentirti un pò più al sicuro rispetto a quello che è stato l’anno 2022, un pò più consapevole di quello che è in mano, di quello che utilizzi tutti i giorni.

Ripuliscili

Naturalmente non ti sto dicendo di ripulirlo con un panno, ma di cancellare tutte quelle cose che non utilizziamo più: applicazioni, software vari, sul telefono e sul computer. Tutte cose che non abbiamo utilizzato più di tanto durante quest’anno, le quali sono rimaste lì ferme.
Sarebbe importante anche reinstallare il sistema operativo.
Diciamo che qua la cosa può complicarsi: comunque si tratterebbe di salvarsi tutti i file, tutte le foto, tutti i video, tutto quello che avete all’interno del computer che vi interessa mantenere e formattarlo [^1]. Che sia un computer, che sia un telefono, riportarlo ai dati di fabbrica.
Ma perché questo? Perché durante l’anno, durante il suo utilizzo, qualsiasi dispositivo tramite l’utilizzo delle applicazioni o software, si salva dei piccoli file dove all’interno si salva delle informazioni, molto spesso inutili.
Questi file possono portare anche a dei problemi e possono andare in conflitto con certe applicazioni oltre che possono rallentare il telefono o il computer. Andando a formattare ripuliamo da tutti questi file inutili.

Aggiornami, subito!

Non sto dicendo di controllare gli aggiornamenti del tuo computer principale perché molto probabilmente lo tieni aggiornato. Ti sto dicendo di controllare gli aggiornamenti dei dispositivi che magari ti dimentichi di avere: possono essere tutti dispositivi connessi in rete come le stampanti, i dispositivi di domotica, le TV, le smart TV, e molto altro ancora. Un’altra cosa da tenere presente sono le applicazioni sui telefoni che magari non abbiamo aggiornato durante l’anno: certo, alcune sei obbligato ad aggiornarle nel tempo, ma altre può essere che non le aggiorni di proposito.
Bene, è arrivato il momento di aggiornarle. Dopo che hai disinstallato le applicazioni che non usi più, è arrivato il momento di aggiornare tutto: sistemi operativi, applicazioni, tutto quello che hai aggiorna.

Analizza approfonditamente

Scarichiamo applicazioni che possono permettere una scansione del dispositivo per capire se sono installati dei software malevoli e se abbiamo dei processi di applicazioni che non usiamo più, ma che comunque, magari all’avvio partono. Per tutta la fascia dei computer di Apple ci sono due applicazioni open source che possono aiutarti: KnockKnock, ti fa una scansione di tutti i processi che vengono eseguiti sul computer ogni volta che lo accendi e ogni volta che lo spegni; l’altro è Task Explorer, il quale ti permette di scannerizzare tutti i processi che sono attivi sul tuo computer. Per quanto riguarda Windows e Linux si può utilizzare BleachBit, anche questo è un software open source. Dopodiché, sempre su Windows, ti consiglio di fare una scansione con Windows Defender, anti-malware integrato su Windows. Se invece hai un anti-malware di terze parti come ad esempio Kaspersky o altri, esegui una scansione totale.

E fallo ‘sto backup

Passiamo a un tasto dolente: i backup
Sono una cosa molto sottovalutata da chiunque. Mettiamo caso che il computer, per casualità prende un fulmine o il nostro telefono cade per terra e diventa inutilizzabile. Pensiamo, nella peggiore delle ipotesi, tutte quelle situazioni che possono capitare tutti i giorni.
La soluzione è pianificare correttamente i backup: avere almeno tre copie di backup, quindi, per esempio del computer con macOS. Nel caso specifico, Apple, permette di avere una live (un backup della macchina, non solamente dei file) che una volta che il computer malauguratamente si rompe, prendendone uno simile, è possibile ripristinare tutto come prima: applicazioni, dati, impostazioni.. tutto. Per essere operativi nel più breve tempo possibile. Al momento la soluzione più piccola e veloce è un disco esterno, un SSD.
Non dobbiamo fermarci qua, dovremmo - come detto prima - avere tre copie di questo backup, su dispostivi diversi (magari con tecnologie diverse) e in locazioni diverse: avere tutte e tre le copie nella stessa casa è inutile poiché se ti prende fuoco la casa, rischi di bruciare tutte e tre le copie rendendole inutili.
Qualora tu abbia tutti i tuoi file online, non pensare che basti il “backup del fornitore di servizi”: esegui un backup a tua volta di quello che salvi online, qualcosa di fisico alla quale puoi avere tu accesso; online può succedere di tutto.
Un’altra questione importante è il backup delle password, quantomeno le più importanti: anche su utilizzi un password manager come BitWarden o KeePassX, trova il modo di avere il backup di tutte le password almeno in tre posti differenti e di avere sempre accesso alla “master password” che utilizzi per accedere a questi. Se usi le note, perché so che alcuni di voi utilizzano ancora le note… è ora di fare un passo successivo con un gestore password, ti cambia la vita.
Vicino alle password possiamo citare anche i codici di autenticazione a due fattori: ogni volta che ne configuri uno nuovo, salvati in un posto sicuro il QRCode oppure la “seed”, frase che puoi utilizzare per recuperare i tuoi codici qualora tu non abbia più accesso (perché magari l’autenticazione a 2 fattori era sul telefono, finito in acqua).
Se hai un sito personale o aziendale, un blog, fai il backup (dovresti farlo regolarmente…). Nel caso di utilizzo di Wordpress, fai backup di dati e database: senza uno o l’altro, il sito non lo ripristini in nessun modo.
Dimenticavo un’altra cosa molto importante che oggi abbiamo tutti: i contatti nella rubrica. Salva regolarmente anche loro 3 volte, sul 3 posizioni diverse, mi ringrazierai.

Outro

Ecco, queste sono alcune idee. Nel caso che il 1º gennaio esplodesse tutto il mondo, ci sentiamo presto buone feste e il 2023 sarà ricco di novità.